Descrizione del progetto:
Ostetriche, ostetriche e tecnici nell’assistenza infermieristica ausiliaria (TCAE) dell’ospedale universitario Miguel Servet di Saragozza hanno sviluppato un progetto pionieristico nel campo della salute, chiamato “Picto Partos”.
Il progetto consiste nell’elaborazione di quattro quaderni di comunicazione con pittogrammi di ARASAAC per migliorare la comunicazione nella cura delle donne nell’area della gravidanza e del parto, poiché è sempre più frequente il ricovero in ospedale di donne che non conoscono la lingua spagnola.
Di fronte a questa situazione, il personale sanitario ha cercato una forma di comunicazione rapida e semplice attraverso i pittogrammi, un linguaggio universale che possa consentire una comunicazione con ogni paziente inmodo bidirezionale, per poter garantire un’assistenza completa ed integrata in ogni momento della gravidanza e del parto.
Per realizzare l’obiettivo, è stata richiesta la collaborazione del Portale Aragonese di Comunicazione Aumentativa e Alternativa (ARASAAC),poiché è stato scelto di utilizzare i pittogrammi come strumento di comunicazione, essendo un metodo alternativo al linguaggio orale comprensibile e universale.
Nel corso di diversi mesi di lavoro, il personale infermieristico dell’ospedale ha diviso il lavoro in quattro gruppi, corrispondenti alle quattro aree di cura per le donne: Emergenze di maternità, Dilatazione-parto, Fisiopatologia fetale e Puerperio, stabilendo per ogni area gli aspetti fondamentali della comunicazione con i pazienti:
- cosa dovrebbero comunicare le ostetriche,
- cosa hanno bisogno di sapere sulle loro pazienti,
- come avere dati accurati per la cartella clinica,
- come capire cosa vuole comunicare loro ogni donna,
- come indicare le raccomandazioni da seguire in ogni processo, ecc.
Il risultato finale sono stati quattro quaderni di comunicazione corrispondenti a ciascuna di queste aree interne che possono essere scaricati e stampati dal sito web creato a questo scopo: Picto Partos.
Indubbiamente un grande progetto, che combina il lavoro congiunto del Dipartimento della Salute e del Dipartimento dell’Istruzione, della Cultura e dello Sport del Governo di Aragona, per garantire il diritto alla comunicazione di tutte le persone e in tutte le aree.